Last Message: l’ultima chance per gli investigatori

Chi ci segue da un po’ conosce la nostra passione per Paranormal Detectives, gioco di Cranio Creations dove un fantasma cerca di raccontare le sue ultime ore a un gruppo di medium.
Detto questo, potevamo lasciarci sfuggire Last Message di manCalamaro?

Tempo di lettura 6 minuti

Il gioco lo intravedemmo a Play 2021 quando gli occhi allo stand del mollusco erano tutti su Khora.
Gioco del resto che abbiamo giocato anche noi e su cui torneremo.
Fatto sta che questo atteso gioco di civilizzazione ha un po’ rubato la scena a Last Message.
Alle conclusioni come lo abbiamo trovato e qualche paragone.

Per chi va di fretta
  • Ricorda parecchio Dov’è Wally?
  • Il Criminale è un personaggio di un coloratissimo “paesaggio”
  • La Vittima cerca di far capire agli Investigatori chi è il Criminale disegnando su una lavagnetta
  • A ogni round il Criminale cancella parte della lavagnetta prima che gli Investigatori la possano vedere
  • Ricorda Paranormal Detectives, ma più easy, light e party game

 

Last Message
di Lee Ju-Hwa, Giung Kim
manCalamaro

Da 3 a 8 giocatori. Età 8+

Durata: 15 minuti
Costo: vedi su Get Your Fun


Ricordi di infanzia del Redattore

Un paragrafo che si ripropone ormai sempre più spesso.
Sotto il letto del fratello del vostro content creator preferito c’era un cassetto.
Uno di quei cassetti che dovrebbe contenere le lenzuola. Era invece un contenitore di obsolescenza.
Non parliamo del punto di vista tecnologico, ma bensì rispetto alla crescita (?) del Redattore stesso.
Prima finirono i libri delle favole e poi le audiocassette con in libretti che uscivano in edicola (molti di voi non sapranno neppure di cosa parliamo).
Un Amiga 600 con tutti i giochi ha seguito poi questi reperti, quando ormai arrivò un personal computer a fine Anni 90.

Qualcuno ci aiuti a ricordare il titolo di questo libro

Tutta questo giro pesco per arrivare a un libretto, forse eredità del fratello maggiore del vostro influencer di fiducia.
Era un libro più di immagini che di paragrafi.
Il protagonista era un verme antropomorfo, come tutti gli animali (pare dei gatti?).
Col senno di poi poteva essere un tarocco del più famoso Dov’è Wally?.
C’erano cioè immagini affollate e coloratissime dove era richiesto di trovare un dettaglio.
Cosa c’entra con Last Message? E’ il motore dell’intera Scatola.

Il simpatico Wally

Tante schede alla Wally

Last Message si presenta con un formato a libro.
Il contenuto all’interno è molto semplice. Uno schermo pieghevole è l’elemento più ingombrante.
Solo tra poco se ne capirà l’utilità.

Un sacco di immagini colorate

All’interno della scatola ci sono dei cartoncini lucidi fronte e retro. Come scrivevamo nel lungo paragrafo introduttivo sono immagini alla Dov’è Wally?
Ogni scena è composta da quattro lucidi da comporre in un mosaico 2×2, mentre un plastificato più riproduce la stessa scena in formato più piccolo.
Le immagini sono molto diverse tra loro.
E’ proposto un comico Far West, una sorta di party alieno, qualcosa nei buffamente fantasy e altro ancora.
Altri fogli plastificati, per altri scopi, sono 4 griglie 3×3 dove scrivere con un pennarello ad acqua.
Completa la dotazione una clessidra da 30 secondi, la vera nemica della Vittima, e un piccolo gettone in vetro che funge anche un po’ da lente.

Lo schermo divide Criminale e Vittima dagli Investigatori

Due da una parte, il resto dall’altra

Last Message necessita almeno di tre giocatori: una Vittima, un Criminale e un Investigatore.
Da un punto di vista logico la Vittima è nella squadra Investigatore, con uno schermo che li divide, mentre il Criminale siede al suo fianco.
Criminale e Vittima hanno la scenetta nel formato più piccolo, mentre L’Investigatore ha la versione a “mosaico” vista prima.
Il Criminale pone il gettone di vetro su un personaggio della scenetta.
Quella è la sua identità che gli Investigatori dovranno scoprire. Ma come faranno?
La Vittima scarabocchierà la lavagnetta cercando di passare un messaggio.
A seconda del round in corso, il Criminale cancella un certo numero di caselle della griglia.
La lavagnetta così “potata” finisce in mano agli Investigatori. Capiranno chi è il Criminale?

La scena si compone affiancando quattro lucidi.
Molto colorata e particolareggiata

Disegnare o scrivere: qual è la scelta migliore?

Il regolamento dà alcune indicazioni, ovvie, su come usare la lavagnetta.
Tutto sommato la Vittima può disegnare, e scrivere, ciò che vuole.
Qual è la tattica migliore? Se siete abili disegnatori, riprovate a ricostruire la porzione di scena che coinvolge il Criminale.
È comunque una strada difficile: molti personaggi si assomigliano e avete 30 secondi.
Disegnare invece dei simboli per inquadrare più o meno il settore da osservare e passare poi ai particolari?
Del resto ci sono 4 rounds. Passare informazioni un po’ alla volta potrebbe essere una via.

La Vittima disegna in questa griglia.
Il Criminale, a seconda del turno di gioco, cancellerà un certo numero di riquadri.
L’informazione sarà meno chiara

Passare dal disegno al testo?

O, ancora, è meglio scrivere parole chiave?
Quale che sia la scelta bisogna usare la lavagnetta in modo che la spugnetta del Criminale non annulli del tutto il messaggio.
Vi assicuriamo che nelle prime partite, al primo round, la Vittima consegnerà all’Investigatore una lavagnetta quasi vuota.
Come dicevamo il vero nemico è il cronometro: 30 secondi sono pochissimi per riuscire a riordinare le idee.

Il gettone di vetro permette al Criminale di scegliere la sua identità ad inizio partita.
Fa anche un effetto lento, ma la Vittima la sposterà di continuo per vedere i particolari attorno

Un paragone con Paranormal Detectives

Last Message è meno “macabro”

Per carità, non è che Paranormal Detectives sguazzi nel torbido. Solamente che qualche elemento, come la tavola ouija, effettivamente pescano nell’esoterico.
La grafica cartoon stempera poi il tutto.
In Last Message siamo sulle basi di Dov’è Wally: il dubbio se sia o no macabro non è nemmeno da prendere in considerazione.
Volpine Giocose fatevi avanti.

Paranormal Detectives offre più varietà

In Paranormal Detectives la Vittima passa informazioni agli investigatori con diversi mezzi.
La scrittura è solo una parte. Ci sono poi i Tarocchi e, da non dimenticare, le cordicelle.
Last Message è basato tutto sulla scrittura, ma l’azione del Criminale di cancellare rettangoli è sufficiente a creare scompiglio.
Non è banale, è semplicemente diverso.

In conclusione

Last Message era un sorvegliato speciale da Play 2021.
In un angolo dello stand di manCalamaro soffriva la più ampia visibilità del fratello maggiore Khora.

Se cercate qualcosa di più semplice di Paranormal

Last Message non ha tradito le nostre aspettative.
Logica alla Paranormal Detectives, ma molto più light e ancora più party game.
Sebbene l’esempio di gioco si basi su tre giocatori va da sé che non c’è praticamente limite al numero degli Investigatori.

Il trucco? La qualità delle immagini

La longevità di Last Message, e anche la sua riuscita, deriva dalla cura nei dettagli delle scenette.
I personaggi sono tutti diversi, ma hanno tutti un elemento in comune uno con un altro.
Difficile al primo colpo individuare il Criminale.
Ogni scena rappresentata si può dire proponga un livello di difficoltà diverso.
Entry level il Far West, meno la parata degli alieni.
Varianti al regolamento in ultima pagina possono alzare il livello di sfida per chi vuole di più.
Questa possibilità, insieme al dettaglio delle scenette, assicura al gioco una buona longevità.


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25 Gennaio 2022

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