Fox on the Run: rincorrersi nella foresta

Fox on the Run è un progetto KS di BeeZarre Games in partenza il 16 Giugno.

Fox on the Run è il secondo progetto di questa casa editrice che ha avviato una campagna Kickstarter per raccogliere fondi.
Come Volpe Giocosa non potevamo lasciarci sfuggire questo progetto sulle Volpi in Fuga.
Partendo quindi da un principio di solidarietà, ci siamo sempre più interessati a questo progetto. Abbiamo infine deciso che dovevamo condividerlo con voi.
Le immagini che proponiamo sono della versione demo fornitaci da BeeZarre Games.
I più frettolosi possono uscire dalla foresta già adesso, correndo alle conclusioni o alla pagina del progetto Kickstarter.

Logo del titolo

Logo del gioco

Genesi del progetto

Il progetto iniziale nasce nel 2015 all’interno dell’Etna Comics. In un concorso lampo, dove in un’ora si doveva inventare un gioco, nasce così “Lupi, Cani e Pollastre“.
Il gioco poi matura con altre collaborazioni, come con Salvo Guastella e il suo marchio di sviluppo StarSeeker Games, e oltre ai quattro personaggi originali se ne aggiungono altri.
Anche l’ambientazione viene resa “indipendente” rispetto a quella originale e la grafica cesellata.

I protagonisti

I protagonisti

Il gioco

Ambientazione

La grafica ce la mette tutta per far non sembrare il gioco astratto, che poi non è un difetto. La grafica in effetti è curata già nella versione demo a nostra disposizione.
I dettagli sulla versione finale vanno cercati nella pagina del progetto Kickstarter.
Ci troviamo nell’antica foresta di Mannix controllata dai suoi celebri Guardiani, dove se la comanda il lupo grigio Zev, spalleggiato da Puffer.
Ci sono anche due volpi giocherellone, blu e rosa, Indigo e Scarlett.
Sembra che la piccola Scarlett si avventurò incautamente nel territorio dei guardiani e venne catturata.
Lo scopo del fratello Indigo è andare a liberarla.

Inizio di una partita

Inizio di una partita

Meccanica e accenno alle regole

E’ un gioco basato su una griglia di tessere 5 x 5. In due angoli opposti troviamo ciascuna volpe, mentre i Guardiani iniziano in una tessera vicino a quella di Scarlett.
Ci sono due squadre, per l’appunto quella delle Volpi e quella dei Guardiani.
Ciascun membro di una squadra si muove di una tessera. Se la casella è coperta la gira, se è scoperta troverà una freccia.
Dovrà quindi muoversi seguendo l’indicazione della freccia e se finisce su un’altra “casella freccia” dovrà continuare a seguire la direzione indicata.
Si creano quindi  “scivoli obbligati” che terminano nel caso si sbattesse contro un altro personaggio, si uscisse dal tabellone o si finisse su una tessera già visitata in quel turno.

Scarlett libera (il fatto sia nella casella iniziale è una coincidenza)

Scarlett libera (il fatto sia nella casella iniziale è una coincidenza)

Scopo del gioco

Lo scopo del gioco? Indigo (blu) deve liberare Scarlett (rosa) trovandosi nella stessa casella, senza avere Zev (grigio) in una delle 8 caselle adiacenti.
Zev invece deve catturare Indigo, andando nella sua casella.
Semplificando: Zev ► Indigo ► Scarlett.
Rimane qui poco chiaro il ruolo di Puffer (nero), ma ci arriviamo. Comunque i Guardiani vincono anche nel caso tutte le tessere siano scoperte.

Riassunto sull'abilità speciale di Indigo (a sinistra) e obiettivo delle Volpi (a destra)

Riassunto sull’abilità speciale di Indigo (a sinistra) e obiettivo delle Volpi (a destra)

Abilità Speciali

Come spiegato al paragrafo precedente, il ruolo di Scarlett e di Puffer sembrano poco chiari. Mentre si può pensare che la volpe rosa debba cercare di avvicinarsi al fratello, il ruolo di Puffer rimane un po’ dubbio.
Entrano in gioco le abilità speciali. 
Ognuno ha le sue. Zev, ad esempio, può scoprire una delle tessere adiacenti, mentre Puffer le può ruotare.
Indigo invece muove anche in diagonale, così riesce a scappare più facilmente, mentre Scarlett scambia due tessere fra quelle a lei adiacenti.
Insomma, Scarlett e Puffer hanno ruolo di gregari che cercano di creare gli scivoli più propizi per l’altro membro della squadra.

Il comparto grafico è notevole. Seguiamo il Kickstarter per capire cosa verrà sbloccato

Il comparto grafico è notevole. Seguiamo il Kickstarter per capire cosa verrà sbloccato

Difficoltà e statistiche

Aperta la scatola in un paio di minuti si inizia a giocare. Visto che sono 2 squadre e 4 personaggi, il demo girava bene in 2 o 4 giocatori. Abbiamo anche giocato in 3 e comunque non ci sono stati impicci.
Bisogna entrare nel gioco un passo alla volta, però.
Infatti, nelle prime partire le Volpi si sentiranno svantaggiate e Zev sarà sempre nei paraggi.
Come da scopo del gioco, è sufficiente che il lupo grigio stia in una delle 8 tessere adiacenti a Scarlett e non se ne esce.
Significa che il 30% delle tessere sono buone per rompere le scatole alle Volpi. Peggio ancora se la volpe rosa si fa schiacciare su un lato.

Dopo un paio di partite a Fox on the Run , rapide, capirete come usare al meglio le abilità speciali. Scarlett creerà scivoli favorevoli a Indigo e anche il bisfrattato Puffer avrà un senso.
Con un rodaggio di qualche partita, Volpi e Guardiani si spartiranno equamente le vittorie.

BeeZarre Games logo

Conclusioni

BeeZarre, in partnership con altre realtà (vedi Starseeker Games), ci propone con un progetto Kickstarter, Fox on the Run, finanziabile dal 16 Giugno.
Questa società nasce nel 2018 ed è gestita da Giuseppe Morandi e Nicole Pallares. Dopo Venture, ambientato nel mondo scientifico, nel 2020 studiano il progetto che abbiamo presentato.
Questo gioco da 2 a 4 giocatori, dai 10 anni in su (#volpinegiocose ?) dalla durata contenuta (diciamo 15 minuti) è un gioco che ci è piaciuto. E’ consigliato a coloro che amino i giochi di tessere e movimenti su griglia. Anche la divisione a squadre è un aspetto che crea dinamiche divertenti attorno al tavolo.
Per qualche verso,  la meccanica base, a noi ha ricordato Sugi, anche se il resto è tutto differente.
Fox on the Run è un gioco a cui dovete concedere qualche partita per funzionare. Le abilità speciali, che spesso in certi titoli sono un riempitivo, qui sono alla base del gioco.
Fare una partita non includendole, ha poco senso.
Ci vediamo nella foresta di Mannix?

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