Through the Ages: almeno 3 modi per giocarlo

C’è una categoria molto ampia di giochi cosiddetti di “civilizzazione“.
Forse, una volta riprese le scatole in mano, è stata una delle prime tipologie di gioco che abbiamo visto.
Tuttavia fra 7 Wonders e Through the Ages, il gioco che andiamo presentando oggi, c’è l’abisso.

Tempo di lettura 8 minuti

Non ci riferiamo ovviamente a qualità del gioco, visto che ognuno ha i suoi gusti.
E più una questione di profondità di esperienza e di interpretazione dell’ambientazione.
Se poi andiamo a vedere alcuni siti, fra cui il solito BGG, vedremo come rientrino in questa categoria giochi che abbiamo già visto.
Ad esempio Tzolk’in e It’s a Wonderful World.
In testa alla classifica c’è però appunto Through the Ages.
La versione che andiamo a presentare è quella sottotitolata “Una Nuova storia di civilizzazione”, una versione riveduta e corretta del 2006.

Il proposito di questo articolo

In questo articolo non andiamo a descrivere passo-passo il gioco.
Essendo il gioco uscito da diversi anni e avendo avuto un successo eclatante, trovate in rete molte risorse in questo senso (interessante lettura questa sulla Tana dei Goblin, ma bisogna avere giocato qualche partita per apprezzarla)
Vorremmo invece fare una panoramica sui modi in cui si può giocare, limitandoci a inquadrare il gioco con una breve descrizione.
Per ogni modalità di gioco a Through the Ages proveremo a indicare pro e contro, con nostre considerazione alle conclusioni.

Through the Ages
di Vlaada Chatil
Cranio Creations 

Da 1 a 4 giocatori. Età 14+

Durata: 2 ore (almeno)
Costo: 60 eur circa


Una breve introduzione

Through the Ages è stato uno sei primi video visti sul celeberrimo canale YouTube Tocca a Te (tra l’altro fu il primo video di alkyla), che ispirò anche la nascita di Volpe Giocosa.
All’epoca osso troppo duro per delle giovani volpi, ci orientammo su titoli diversi.
Questo gioco di Vlaada Chatil è piuttosto complesso e necessità un po’ di esperienza per essere maneggiato.
E’ un gioco di carte dove, ma immaginate un po’!, ogni giocatore deve costruire la propria civiltà e farla evolvere nei secoli.
Si parte dall’epoca di Hammurabi per arrivare ai giorni nostri.

Diverse risorse da gestire

Quattro le risorse a disposizione del nostro popolo: Cibo, Roccia, Scienza e Cultura.
Alla fine del gioco, abbastanza lungo, vincerà la civiltà con più Cultura. Le altre risorse sono ausiliare, da questo punto di vista.
Il Cibo serve per sfamare la popolazione e generarne di nuova, per essere poi inviata nelle Miniere per produrre Roccia, ad esempio.
Alternativamente infatti può essere inviata in Edifici Urbani dove sviluppare Scienza e Cultura.
Troppi lavoratori che generino solo risorse saranno nervosi, cosicché alcuni di essi andranno assegnati ad attività ricreative per generare Felicità.
In alcuni casi possono venire in soccorso le Meraviglie, strutture uniche con abilità speciali.
La Scienza accumulata nel corso dei turni permetterà di giocare carte migliori, alcune upgrade di quelle ei turni precedenti, che sono più efficienti.
Tutte le carte di cui parliamo si acquistano da un mercato comune.

Trattato anche l’aspetto militare

Alta anche l’interazione tra i giocatori. In Through the Ages così come si creano minatori e scienziati, c’è la possibilità di creare un esercito.
Entrerà in scena in diverse situazioni, premiando le nazioni più pesantemente armate.
Non ultima la possibilità di chiarare guerra agli altri giocatori per sottrarre loro risorse.
Sorvoliamo su concetti più specifici come Corruzione o Azioni politiche, rimandando al regolamento o alle risorse online.

Un titolo che ricorda il videogioco Civilization

Se siamo riusciti a passarvi, almeno a grandi linee, l’architettura di Through the Ages, avrete riscontrato molte somiglianze con il videogioco Civilization.
Questa seria videoludica ha portato al successo Sid Meier, il suo sviluppatore.
Vlaada Chatil gli rende un tributo inserendolo nel gioco come carta Leader.
Ad ogni era infatti il giocatore può acquistare una carta Leader propria dell’epoca che rappresenta uno dei personaggi storici più influenti del periodo.
Come Mosè ad esempio, o Gengis Khan, fino ad arrivare a Gandhi passando per Robespierre.

Tre modi per giocare a Through the Ages

Di seguito tre modi per giocare a Through the Ages:

Acquistare la scatola

Il primo, il più ovvio, è acquistare la scatola. Il gioco è in ristampa per Cranio Creations, in Italia.
Segno che c’è ancora la volontà di giocarlo e che la posizione nella top ten di BGG è meritata (a parte il bias di quella community già visto).
C0me abbiamo detto Through the Ages è un gioco di carte, così nessuna meraviglia se la scatola è piena di carte.
C’è anche qualche plancetta, una per giocatore a dire il vero, con diversi indicatori.
Niente amenità come meeple risorsa. Leggendo il regolamento capirete come la soluzione adottata sia in realtà più pratica.

👍 La scatola è sempre la scatola: giocare ad un tavolo è sempre l’esperienza migliore
👍 Una volta che avete una copia fisica, non dovete pensare a problemi informatici
👍 Contatto più diretto con gli avversari (anche tralasciando l’aspetto “umano”)

👎 Serve un gruppo di almeno 3 giocatori
👎 Partite più lunghe che nella versione digitale a causa di setup e booking.

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La plancia del giocatore in BGA

Board Game Arena

Through the Ages è presente nel novero di giochi di Board Game Arena, tra l’altro non in modalità premium.
Abbiamo già parlato, soprattutto durante il lockdown, sulla possibilità di giocare ai giochi da tavolo online.

👍 Completamente gratuito
👍 Facilità di reperire giocatori
👍 Possibilità di gioco a turni

👎 In genere si creano solo “tavoli professionali”
👎 Difficoltà ad essere giocato da smartphone

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Il turno del giocatore contro la IA nella app ufficiale di CGE digital

App ufficiale del gioco

Czech Games Edition, l’editore di Throught the Ages ha una divisione digital che pubblica i suoi giochi in formato digitale (4 o 5 al momento).
La versione di cui vi parliamo qui è quella pensata per Android e scaricabile da Google Play Store.

👍 Possibilità di giocare contro l’AI
👍  Ottimo tutorial che può sopperire alla lettura del regolamento
👍 Grafica funzionale anche da smartphone

👎 Difficoltà a giocare con altri giocatori “casuali”
👎 Non è gratis

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Le nostre considerazioni

Through the Ages è secondo noi ancora oggi a 6 anni dalla versione migliorata, il benchmark per i giochi di civilizzazione.
E’ il metro con cui si confrontano diversi autori, o almeno i giocatori, se eventuali complessità addizionali o semplificazioni valgano la pena.

L’app ufficiale

E’ la versione rilasciata dall’editore del gioco dal suo comparto digitale.
Grafica ineccepibile e un tutorial che realmente permette di saltare la lettura del regolamento.
La soluzione grafica adottata è lodevole non solo per la qualità, ma più che altro per la funzionalità.
Sebbene dopo qualche partita si conoscano le carte, la lettura delle stesse è agevole anche su smartphone di piccole dimensioni.
L’implementazione stessa permette di svolgere una mossa in diversi modi, usando in modo intuitivo il trascinamento delle carte.
Durante il gioco l’app fa notare eventuali sviste che rovinerebbero la partita.
Nel proprio turno è previsto di tornare indietro di una singola mossa (undo), mentre in BGA si è costretti a ripartire da inizio turno.
Acquistabile, per Android, a questo link.
Andate comunque sulla pagina dell’editore/sviluppatore per altre piattaforme.

Buona l’intelligenza artificiale

Uni degli aspetti più interessanti è la possibilità di giocare anche contro giocatori gestiti dallo smartphone.
La difficoltà è selezionabile dal giocatore e sono sembrate verosimile e competitive.
Lo sviluppatore introduce anche una modalità Sfide. E’ una sistema a “missioni”, tipica da videogioco.
Più complesso al momento giocare online: generalmente gli utenti connessi sono circa 200, ma le partite circa 15000.
Questa statistica fa capire in realtà che l’app è molto usata per il gioco a turni, dove esistono community Telegram, anche italiane, per organizzare partite.
Chiaramente l’app ha un costo, circa 10€, con l’espansione acquistabile a parte per circa altri 5€.

Board Game Arena

Il vantaggio di questo sito è che è un serbatoio enorme di giochi da tavolo.
Ok, c’è una limitazione di funzionalità per chi non è premium, ma che non inficiano l’uso dal parte del giocatore occasionale.
Through the Ages non è nella lista premium e si gioca gratis.
Il gioco però è per lo più ingiocabile da smartphone.
Le carte sono impossibili da leggere. Sebbene ci sia la possibilità di ingrandirle, è un po’ macchinoso.
Se si ripensa ad una mossa, tocca riiniziare.

La gratuità richiede di scendere a patti

Insomma, delle due offerte digitali di questo gioco è quella più spartana, ma gratuita.
Ha il grosso vantaggio che si trova sempre qualcuno con cui giocare, anche se trovare principianti è più dedicato.
Nell nostra esperienza, per poter avviare una partita, specialmente live, bisogna accettare un mismatch fra l’esperienza dei giocatori.
La vediamo come una porta di ingresso a Through the Ages: se poi vi piace virerete o sull’app ufficiale o sulla scatola.

La scatola

La copia fisica è sempre e comunque un’altra cosa.
Richiede un po’ di impegno. Fra setup e gestione varie richiede tempo. Soprattutto richiede giocatori.
Se pensate il vostro usuale gruppo di gioco non possa amarlo, sarà solo un orpello che prende polvere.
Al contrario, se credete lo giocherete, è la cosa soluzione migliore, rispetto anche ad organizzarsi online.
Come diceva un nostro mentore, il gioco da tavolo necessita di un tavolo.
Dal punto prettamente legato alla giocabilità, la versione fisica permette di controllare meglio gli avversari.
Molto spesso nella versione digitale si richina di trasformare il gioco in un solitario di gruppo, cosa che non è.
Se avete modo di organizzarlo, dovete avere una copia.

Il fascino di toccare i materiali è sempre impagabile (credit: BGG, utente Jeremy Harrison)

Versione in scatola o digitale? Una sopperisce all’altra?

Una piccola chiosa. Pensavamo che la versione digitale dei giochi fosse un modo di scroccare partite.
Ci risultava difficile capire il tornaconto degli editori che mettevano a disposizione i loro giochi nei vari siti online.
Ok, qualcosa guadagnano, ma pensavamo a discapito delle copie fisiche.
Nell’ultimo tempo stiamo giocando su BGA per ragioni che andremmo a spiegarvi, se volete.
Cosa ha causato? Titoli che non avevamo preso in considerazione, come Downforce, probabilmente li acquisteremo.
Abbiamo avuto la conferma che Dice Hospital ci interessa e che Can’t Stop! non è un gioco stupido come molti fanno credere.
Un altro gioco, 12 Trek, speriamo arrivi presto in Italia.
E adesso è il turno di Through the Ages.

Through the Ages

Il capolavoro di Vlaada Chvatil ritorna con una nuova edizione, rivista e migliorata. il gioco di civilizzazione riafferma i ...

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Se volete acquistare una copia fisica, perché vi ha convinto la versione digitale o anche solo il nostro articolo, correte da Get Your Fun.
Disponibile anche l’espansione.

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