Cluedo: chi è l’assassino?

E va beh…Cluedo non richiede presentazioni. Questo gioco investigativo, che ha le sue radici nel lontano 1944, ha avuto un boom negli Anni Ottanta. Nel frattempo ne sono uscite diverse versioni, come è successo a Labirinto. Sicuramente più leggero di Scotland Yard, è sicuramente l’antesignano dei giochi di deduzione.

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Cluedo
Hasbro

Da 2 a 6 giocatori. Età 8+
Durata di una partita: 1 ora
prezzo: 35 Eur circa

La versione moderna

La versione che andiamo recensendo è una delle ultime, ovvero quella del 2012 edita da Hasbro. Il design è un po’ troppo “duemila”, dove  i personaggi, a partire da il colonello Mustard , sembrano più da discoteca che da investigazione. Anche le stanze rispetto alla vecchia edizione sono state modernizzate: spunta il garage, ad esempio, e non c’è più la veranda.
Anche le meccaniche del Cluedo sono state aggiornate, aggiungendo le carte rosse. Si prendono quando ci si ferma su un punto interrogativo nei corridoi. Sono un’invenzione utile: prima chi rimaneva nel corridoio era come se avesse perso un turno.

Ripassiamo le regole

Il gioco per certi versi ricorda l’Uomo Nero (anche Gobbo Nero), gioco con carte francesi. In definitiva in Cluedo ci sono carte per le possibili armi, luoghi e colpevoli dell’omicidio.
Tre vengono infilate in una busta e sono la soluzione del rebus. Le altre vengono distribuite tra i giocatori. Quando un giocatore formula un’ipotesi, indica la tripletta di carte che secondo lui è contenuta nella busta. Se uno dei giocatori ha in mano una carta fra quelle nominate, gliela mostra (riflettete: se è in mano del giocatore non è nella busta!).

Un po’ di strategia

Tutto procederebbe linearmente se non ci fossero i bluff. Cosa succede se un giocatore nella sua ipotesi include una carta che ha in mano lui stesso? Sicuramente scombussola un po’ tutto. D’altra parte può essere utile anche bluffare su due carte, per avere conferma o no che la terza carta sia effettivamente quella giusta.
Insomma il gioco porta a elucubrazioni mentali e ipotesi varie, che danno un po’ di profondità al gioco, anche se non raggiunge i livelli di Scotland Yard.

Cluedo è un altro classico, come lo erano Monopoli e Risiko, che sempre troviamo in mille versioni sugli scaffali. Come i suoi compagni, rischia di essere snobbato dal giocatore assiduo. Noi, un po’ nostalgici dei giochi vintage, ve lo abbiamo riproposto e attendiamo un vostro parere.

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