Black Orchestra: come rovesciare il regime nazista

Volpe Giocosa si può dire fosse ancora in fasce quando presentò il Kickstarter di Black Orchestra.
Rudimentali eravamo e rudimentali siamo rimasti, ma forse con un po’ di esperienza sulle spalle in più.
Era un titolo che ci aveva già convinto allora, sebbene visto da lontano.
Non ci siamo pertanto fatti scappare la ristampa di Asmodee.


Tempo di lettura 8 minuti

Black Orchestra è un gioco cooperativo dove i giocatori sono dei cospiratori che devono assassinare Hitler, così da porre fine al suo regime.
Usando una collocazione per noi desueta, siamo di fronte ad un american.
Significa, in qualche modo, che non tutto è rigidamente controllabile dal giocatore ma è presente un significativo elemento di casualità.
Bando alle ciance, l’appuntamento è alla stazione ferroviaria di Berlino per le conclusioni.

Black Orchestra 
di Philip duBarry
Asmodee Italia

Da 1 a 5 giocatori. Età 14+

Durata: 90 minuti
Costo: 57€


Come sapete siamo sempre un po’ scettici sull’età minima indicata nei giochi in scatola.
Può essere che ci siano dietro normative che non conosciamo.
Tuttavia ci sembra un peccato relegare Black Orchestra a un pubblico così adulto.
Come avremo modo di vedere è un gioco molto ambientato e con riferimenti storici precisi.
Perché non portarlo a scuola?

Carte, carte e ancora carte

Sebbene da qualche tempo pubblichiamo degli unboxing (in realtà non così frequentemente come vorremmo), procediamo con il nostro solito paragrafo.
Black Orchestra si presenta in una confezione quadrata, ormai tipica.
Le misure sono giustificate solo per ospitare il tabellone, effettivamente di buone dimensioni.
Per il resto all’interno c’è solo una piccola fustella da cui ricavare una 40 di tessere.
Le Tessere Oggetto sono le più numerose. Rappresentano oggetti che serviranno per portare a termine l’omicidio.
Possono essere armi, veleno o esplosivo. Un po’ alla Cluedo.
Ci sono anche altri “ingredienti” come informazioni o chiavi. Ad inizio partita ne distribuirete uno per ogni luogo del tabellone.
Anche Hitler e i suoi gerarchi sono rappresentati da dei token. Gireranno per la mappa e, anche involontariamente, potrebbe creare dei problemi ai cospiratori.
Tre token servono per identificare il livello di difficoltà con cui si vuole giocare, da Facile a Difficile.

Conviene anticipare il concetto di Complotto, il cardine del gioco.
E’ l’unico modo per uccidere Hitler e vincere.
Per farlo serve una carta Complotto e soddisfare i requisiti sulla sinistra. I requisiti opzionali sulla destra permettono di usare altri dadi. Lo scopo è di eguagliare almeno il Supporto Militare di Hitler senza che il numero delle Aquile superi il valore permesso dal livello di Sospetto del cospiratore. Nell’articolo ulteriori dettagli.

Carte per ogni evenienza

Ci sono diversi mazzi di carte. Come riportato anche nel video di unboxing su Youtube, non vi sveliamo nel dettaglio il contenuto.
Ci sono 3 mazzi.
Le Carte Evento sono divise in 7 mazzi, con un numero stampato sul dorso.
Sono sette come gli Stadi che i giocatori affronteranno, partendo dal primo e procedendo di volta in volta al successivo quando il mazzetto si esaurisce.
Sono carte che riportano eventi storici realmente accaduti, anche seguendo la cronologia degli eventi reali.
Ovviamente ad ogni Evento è collegato un effetto.
Il mazzo delle Carte Cospiratore rappresentano le risorse a cui i cospiratori possono attingere, ponendole nel loro Dossier.
Ci sono anche le Carte Interrogatorio che qui non analizzeremo per brevità, ma che serviranno alla Gestapo nei loro Raid.
Tenete infine d’occhio i Dadi a 6 facce.

Hitler e i suoi gerarchi si muoveranno per la mappa per gli eventi storici che li hanno visti partecipi. Saranno un intralcio alla cospirazione

Una Germania con confini dinamici

Il Tabellone rappresenta la Germania negli anni che vanno dal 1936 in poi.
I luoghi sono delle caselle, collegati da percorsi.
Solo i luoghi appartenenti a Berlino si considerano tutti adiacenti e la Stazione Ferroviaria è il collegamento tra Berlino e il resto d’Europa.
Le città visitabili tengono conto dell’evoluzione storica dei confini della Germania  e dei suoi territori occupati.
Nei primi Stadi potremmo visitare solo alcuni luoghi, per poi spingerci in Polonia e Francia più avanti nel gioco.
Per le stesse ragioni, verso la fine della partita, la mappa si contrarrà.
Le dimensioni sono tali da ospitare anche alcuni specchietti dove sono riassunti i turni, i simboli e alcuni tracciati.

Il nostro unboxing unplugged

Come organizzare un piano cospiratorio

Come sempre è inutile addentrarci nella singola regola del gioco, dal momento che Asmodee mette a disposizione il regolamento.
Ogni giocatore ha una scheda personaggio, che rappresenta un personaggio storico realmente esistito.
I due tracciati fondamentali sono la Motivazione e il Sospetto.
La prima qualità indica quanto il personaggio è pronto ad arrivare fino in fondo.
Serve un certo livello di Motivazione per avviare un Complotto, inoltre una Motivazione alta sblocca abilità speciali proprie del personaggio.
Il Sospetto indica quanto è vicina la Gestapo a sgamarvi. Se non riuscite a essere abbastanza riservati, potreste finire in Prigione (no, non è il Monopoly).

Tutti gli oggetti che possono servire per un complotto. I Complotti hanno tutti delle lettere: ogni oggetto ha le lettere che fanno a riferimento al Complotto dove sono impiegate

L’uso dei dadi

In un turno il giocatore ha 3 azioni disponibili.
Si può muovere per la mappa, raccogliere oggetti, pescare e usare carte Dossier.
Le due azioni più importanti sono mettere in atto un Complotto e Cospirare.
Entrambe le azioni sono regolate dai Dadi.
Cospirare permette, in modo indiretto, di alzare ad esempio la motivazione dei personaggi.
Si lanciano i dadi e i risultati “buoni” sono quelli col “mirino”. Il simbolo dell’aquila invece alza il sospetto mentre la somma dei numeri ottenuti sono azioni extra.
Similmente funziona un Complotto.
Prima bisogna aver pescato dal mazzo una carta Complotto. Per metterla in atto bisogna soddisfare dei requisiti.
Requisiti opzionali permettono di aggiungere dadi al lancio.
Se quando si prova a portare a termine il Complotto si batte il valore del Supporto Militare di Hilter (il cui valore oscilla secondo il ritmo delle carte Evento) e si è stati abbastanza discreti, si vince la partita.
Se tutti finiscono in Prigione, per un qualche motivo, si verifica uno dei modi per terminare il gioco in anticipo.

La scheda del personaggio con la sua Motivazione e Sospetto.
In particolare Claus von Stauffenberg era il protagonista di Operazione Valchiria, intrepretato da Tom Cruise

Alcune osservazioni

Black Orchestra è molto acclamato dalle varie community. Una delle sue caratteristiche è quella di funzionare molto bene in solitario.
Essendo un gioco collaborativo, infatti, non c’è da fasciarsi la testa con chissà quale automa.
E’ stato fatto notare che in solitario è quasi un puzzle, dove si cerca di far tornare i conti e coordinare le mosse.
In più giocatori si crea un dibattitto fra i cospiratori e il gioco prende un altro senso.
Giochi come Decktective o Sherlock di MS Edizioni hanno elementi che un giocatore conosce ma che non condivide con il resto del gruppo fin da subito.
Questo aspetto fa sì che non ci sia un sapientone (giocatore alpha) che decide per tutti.
In Black Orchestra ogni informazione è pubblica, così da porre il fianco a questo inconveniente.
Forse tenendo le carte Dossier in mano, almeno alcune, si limita il problema.

Solitamente i dadi sono l’elemento di casualità per antonomasia (nei giochi in cui vengono lanciati…) Non è secondo questo l’elemento aleatorio del gioco

Un gioco di fortuna?

Premettendo che in Volpe Giocosa siamo proni a pensare non esista la fortuna, come detto all’inizio Black Orchestra ha elementi aleatori.
Si è portati a pensare siano i dadi ad introdurre un po’ di indeterminazione nel gioco.
In realtà abilità speciali e Carte Cospiratore permettono il rilancio dei dadi e mitigano la casualità del risultato dei dadi.
Un vero sistema push your luck: prima del lancio sapete, grosso modo, le chance di riuscita.
La casualità è secondo noi più presente nelle Carte Complotto.
Sono 12 in tutto in un mazzo di 51 Carte Cospiratore.
Averne almeno una nel proprio Dossier è un prerequisito, ovviamente, per innescare un Complotto.
All’inizio del gioco la mappa è ristretta e potete avere solo 2 Carte Cospiratore nel vostro Dossier.
Nei primi turni, o nei primi Stadi, girerete un po’ a caso per la Germania.
Aggiungete il fatto che per avviare un Complotto dovete avere gli Oggetti necessari (tipo le Armi per il Complotto del cecchino).
Se questi Oggetti si trovano in luoghi non ancora accessibili, c’è poco da fare.

Tutto pronto per stanare e uccidere il Führer

Longevità?

Qui se la sono giocata bene sia l’autore che l’editore.
Per ogni mazzetto di Carte Stadio se ne scartano due. Non potrete così contarle e a priori non saprete che eventi si potranno verificare.
I personaggi giocabili sono 9, senza contare i Pack Cospiratori acquistabili separatamente.
E’ chiaro che le Carte Evento si andranno per lo più a ripetere nelle varie partite, sebbene in ordine diverso.
Tuttavia non abbiamo mai avuto una sensazione di già visto.

In conclusione

Black Orchestra è un titolo che adocchiamo diversi anni fa e siamo più che contenti di avere adesso una copia di Asmodee a scaffale.
Siamo di fronte a un collaborativo che qualche amante delle categorie direbbe american.
Lo scopo del gioco è ordire un Complotto per uccider Hitler.
Tralasciando ciò, Black Orchestra ha alcuni elementi di aleatorietà al suo interno, ma ben gestititi dall’autore e che si allineano all’ambientazione.
Non sono per noi legati ai Dadi, quanto alla disponibilità dei Complotti e all’incastro Complotto-Oggetti.
Tuttavia è un aspetto in linea con l’aleatorietà che un complotto può avere e che comunque non ha precluso Viticulture di arrivare agli onori degli altari.
L’autore ha fatto i compiti a casa ed ha molto curata la storicità del suo gioco.
Non tutti gli Eventi sono noti al grande pubblico, così come il nome dei personaggi giocabili, tutti realmente esistiti.
Ci sarebbe piaciuto trovare qualche nome femminile, ma non sappiamo se effettivamente ci sia stata una cospiratrice nella Germania nazista.

Se amate la storia è imperdibile

Molti sono netti nelle loro preferenze. Amano cioè un tipo o l’altro di gioco.
Secondo noiBalck Orchestra è uno di quei titoli che permette “sconfinamenti di campo”.
L’unico pre-requisito è essere interessati a questo periodo storico.
Il gioco, non smetteremo di dirlo, è pieno di rimandi e citazioni.
Non conoscerle può non far capire il senso del gioco o persino annoiare il giocatore.
Ma se avete amato Operazione Valchiria, allora correte in negozio.

Se volete acquistare questo gioco, vi consigliamo di rivolgervi a Get Your Fun.
Arrivarci attraverso questo link a te non costa nulla, anzi, ed inoltre aiuterai a sostenere Volpe Giocosa.

Il negozio in questione potrebbe essere il nostro partner Get Your Fun.
Se andate a questo link trovate già un ricerca che include il Pack Cospiratori con nuovi personaggi e il tabellino dei trofei.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *